I Dintorni

Il Friuli è una regione ancora poco conosciuta che si offre ad una una scoperta discreta ed esclusiva, lontana dai rumori del turismo tradizionale. Sa stupire per la ricchezza di panorami naturali mozzafiato che vanno dalle Alpi all’Adriatico passando per paesaggi campestri di rara bellezza. Da sempre zona di confine, aperta nel corso dei secoli alle innumerevoli influenze esterne, dalle invasioni barbariche e turche, alle dominazioni veneziane e imperiali, può vantare oggi innumerevoli centri urbani che ne ricordano il passato.

Situata lungo la linea che divide la pianura friulana dai rilievi collinari delle Alpi Giulie, Villa Maraldo si trova nella campagna di Cavasso Nuovo, antico feudo dei conti Polcenigo. Nello specifico questo è un territorio ricco di bellezze naturali e di testimonianze storico-artistiche, straordinari borghi e cittadine medievali tutte da scoprire unite ad una eccellente tradizione enogastronomica.

Spilimbergo. Cittadina che prende il nome dal castrum dei conti Spengenberg di Carinzia, vassalli del patriarca di Aquileia, che diedero avvio alla sua storia nel XI sec. Oggi famosa in tutto il mondo per le preziose opere di arte musiva della Scuola Mosaicisti del Friuli.

San Daniele. Arroccata su un piccolo colle al centro del Friuli è conosciuta ovunque per la produzione del famoso prosciutto. Consigliatissima una visita con degustazione.

Pozze Smeraldine a Tramonti di Sopra. Nel cuore delle Dolomiti friulane. Meravigliose piscine naturali che incantano per il loro colore e il paesaggio che le circonda.

Lago di Barcis e la vecchia strada della Valcellina. Affascinante percorso con scorci bellissimi sui canyon scavati nella roccia all’interno di una delle più belle riserve naturali del Friuli.

Altopiano del Monte Valinis. Suggestivo sito di lancio a circa 1100 mt. s.l.m. per voli in parapendio in autonomia o affidandosi alla scuola di volo presente sul posto.

Poffabro. Borgo di antichissima origine, annoverato tra i più belli d’Italia, isolato nella Val Colvera, Poffabro sembra uscito da un libro di favole. La sua magia scaturisce dalla sua magnifica architettura agreste. Qui le case in pietra, sviluppate su più livelli, hanno dei tipici ballatoi in legno e sono collegate da scalinate tortuose e da strettissimi archi in sasso. Da molti anni è sede di  manifestazioni di grande richiamo come "Presepi a cielo aperto" nel periodo natalizio o l'iniziativa settembrina di "Paesi aperti" quando i cortili e le strade del borgo fanno da cornice a rappresentazioni di antichi mestieri, rassegne d'arte, degustazioni di prodotti locali.